La legge Fornero 2012 ha imposto una modifica sostanziale per requisiti della pensione e età pensionabile. Una delle introduzioni e novità più importanti della legge Fornero è quella che impone il passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo da parte di tutti i lavoratori. Mentre il primo viene calcolato sulla base dell’ultimo stipendio percepito, il secondo viene operato sulla base dei contributi versati nell’arco della sua carriera lavorativa. Inoltre la riforma pensioni della legge Fornero ha imposto il blocco degli adeguamenti per assegni superiori a tre volte il trattamento minimo nel biennio 2012-2013. La novità sulle pensioni è però stata oggetto di una sentenza della Corte Costituzionale che nel 2015 ha dichiarato l’illegittimità della riforma in questo punto dando il via ai rimborsi per la mancata indicizzazione. Ulteriori novità introdotte dalla legge Fornero riguardano l’innalzamento dei versamenti per previdenza per: lavoratori agricoli, autonomi, artigiani e commerciati. La riforma delle pensioni ha anche determinato l’incorporazione nell’Inps di Inpdap e Enpals.