La Naspi spetta anche al padre : requisiti
Chiarimento Inps in accordo con il Ministero del Lavoro dopo la riforma dei congedi dello scorso anno.
Dal 13 agosto 2022 riconosciute le stesse tutele già previste per le madri lavoratrici dipendenti.
Siccome il TU reca una norma generale (art.
55) secondo la quale in caso di dimissioni presentate durante il periodo in cui vige il divieto di licenziamento alla lavoratrice spettano le medesime indennità previste dalla legge in caso di licenziamento (tra cui il diritto alla Naspi) l’Inps precisa, su concorde parere del MdL, che tali indennità si estendono ora anche al padre lavoratore dipendente.
Nello specifico, a partire dalle dimissioni presentate dal 13 agosto 2022, il diritto alla Naspi sorge (in presenza degli altri requisiti normativamente previsti per la prestazione) anche in favore del padre lavoratore dipendente durante il primo anno di vita del bimbo.
Maria Pia Iurlaro