Trasferite all’Inps le funzioni di accertamento sanitario e medico-legale

Il Decreto Legge 73/2022 ha recentemente trasferito le funzioni relative agli accertamenti di idoneità e inabilità dei dipendenti pubblici e agli accertamenti medico-legali per specifiche categorie di cittadini-utenti dall’ex Ministero dell’Economia e Finanze all’INPS. A partire dal primo giugno, sarà quindi compito dell’Istituto svolgere tali accertamenti. Gli enti, le amministrazioni pubbliche e i datori di lavoro che hanno dipendenti iscritti alla “Gestione esclusiva” o al “Fondo Quiescenza Poste” potranno presentare domanda telematica attraverso il portale dell’INPS per ottenere l’accertamento sanitario riguardante l’idoneità, l’inidoneità e l’inabilità lavorativa, così come per altre situazioni specifiche come la concessione dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per infermità contratte per causa di servizio a favore del personale della Polizia locale.

Inoltre, sempre tramite modalità telematica, dovranno essere inoltrate all’INPS le richieste di accertamento medico-legale per diverse categorie di cittadini aventi diritto a benefici pensionistici speciali, come i beneficiari delle pensioni di guerra dirette, indirette e di reversibilità, i familiari superstiti dei deportati nei campi di sterminio nazista, i familiari superstiti dei perseguitati politici antifascisti e razziali, e i familiari superstiti con diritto al trattamento di reversibilità degli assegni legati alle decorazioni al valore militare. Questi accertamenti sono cruciali per garantire i diritti e gli aiuti previsti per queste categorie di cittadini.

Maria Pia Iurlaro