Giovedi 8 giugno 2023, la Confederazione Italiana Lavoratori ha concluso il ciclo di audizioni parlamentari nell’ambito della proposta di legge n.835 di iniziativa dell’On. Sasso, recante modifiche agli artt.336 e 341 bis del codice penale per la tutela e la sicurezza del personale scolastico. Presenti il Segretario Generale della Confil, il dott. Luigi Minoia ed il componente del Direttivo Nazionale, Salvatore Buonamassa. Cariche di pathos le parole iniziali di Minoia: “Non riesco neppure per un attimo ad immaginare un docente offeso, ancor più umiliato nello svolgimento delle sue funzioni. Ho un ricordo troppo elevato di quel luogo, la scuola, considerato quasi sacro dai miei genitori”. Chiaramente condivisibile la proposta di legge sovra-citata, non in virtù, continua durante l’audizione parlamentare Minoia, dell’inasprimento delle pene bensì in vista del miglioramento della tutela della comunità scolastica a 360 gradi, una salvaguardia che parta dalla formazione, dalla prevenzione, dalla tutela infortunistica, dalla gestione delle situazioni di conflitto, per finire verso un miglioramento qualitativo di comunicazione con famiglie e studenti. Minoia, infatti, chiama “in causa” la famiglia, il nucleo primordiale, in quanto i genitori hanno il dovere di educare la persona, mentre la scuola deve formare gli studenti, i cittadini, la classe dirigente del domani. Condivisibile la proposta di istituire un Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza del personale scolastico. Valorizzare socialmente gli insegnanti significa rimettere il docente al centro della società, innanzitutto dal punto di vista culturale ed etico. E, naturalmente, anche economico. A ciò si unisce anche l’investimento finanziario per la formazione e l’orientamento degli insegnanti. Mettere risorse, investire disponibilità economica, significa migliorare e valorizzare la carriera professionale dell’insegnante, soprattutto in virtù del fatto che gli insegnanti della scuola italiana hanno delle retribuzioni tra le più basse in Europa. Uno dei cavalli di battaglia della Confil da tempo! Buonamassa ha dettagliato, dopo Minoia, la parte più tecnica della proposta di legge. In ultimo, ma non per ordine di importanza, va ricordato che su iniziativa della Confil, a proposito di tutela infortunistica, l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro è stata ampliata anche agli infortuni in itinere per i docenti. “La disposizione (di legge) è la migliore condizione per lanciare una stagione di educazione al rischio sulle quali l’Inail vuole investire e l’istituto ha persino in corso progetti ed interventi con scuole ed università”, queste le parole del direttore generale INAIL Tardiola. Soddisfatto il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Valditara, che parla di una grande novità che va nella direzione dell’impegno, della sicurezza, della serenità dei lavoratori della scuola, delle famiglie e degli studenti, in stretta collaborazione con la Ministra del Lavoro, Calderone. Nel DL Lavoro, vi è stata, infatti, l’introduzione di un Fondo per l’indennizzo dei famigliari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attività formative e durante i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto). La Confil continuerà ad avere progettualità a favore dei lavoratori e della comunità scolastica con una serie di iniziative e proposte.
DURANTE ANNA MARIA CRISTINA