Lavoro: Valutare i rischi: ma cosa significa esattamente?

Il processo di valutazione ha lo scopo innanzitutto di individuare i rischi e quindi di valutare le possibilità per eliminarli.
Perciò è necessaria una semplice domanda: posso sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non è pericoloso o lo è meno?
Ad esempio, effettuando a terra invece che in posizione elevata il maggior numero possibile di operazioni.
Queste sono delle misure di “prevenzione”, proprio perché prevengono il rischio.
Nel caso in cui non sia possibile eliminare completamente il rischio, si deve adottare delle misure di “protezione” per controllare i rischi residui.
Quando anche questo tipo di protezioni non sono tecnicamente realizzabili, non rimane che prevedere dei “dispositivi di protezione individuale”
Viceversa possono anche diventare un rischio aggiuntivo.
Pensate ad una imbracatura indossata non aderente: in caso di caduta potrebbe causare pericolosi strappi o addirittura sfilarsi.
È opportuno dare sempre la precedenza alla scelta di misure di prevenzione in grado di eliminare i rischi alla fonte.
Bisogna quindi tenere sotto controllo ogni lavorazione e ogni luogo di lavoro per prevenire in tempo ogni evoluzione dei rischi in azienda, studiando e proponendo soluzioni nuove offerte dalla più moderna tecnologia per l’eliminazione o la riduzione al minimo dei rischi, migliorando quelle esistenti e ovviamente , tenendovi informati per conoscere il modo più sicuro di lavorare.
È il principio del miglioramento continuo .