CONFIL: DECRETO PA BIS, OTTIMI GLI EMENDAMENTI APPROVATI

La CONFEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI (CONFIL) con il suo Segretario Generale, il dott. Luigi Minoia, esprimono grande soddisfazione per quanto ottenuto per mezzo degli emendamenti approvati al Decreto Pubblica Amministrazione Bis, in sede di conversione in legge presso la Camera dei Deputati. Il 31 luglio 2023 si è concluso alla Camera, il primo “tempo” dell’iter parlamentare di conversione in legge del sovra-citato Decreto, il 75 PA bis, che contiene diverse disposizioni riguardanti la scuola. Le disposizioni contenute nel Decreto sono molteplici, esempi: art.20 reclutamento personale scolastico con modifiche di procedure concorsuali volte alle innovazioni ed all’accelerazione dei concorsi nel periodo di attuazione del PNRR; art.21 rafforzamento della capacità amministrativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Di grande qualità, l’emendamento dell’onorevole Rossano Sasso. Esso prevede che per insegnare nelle scuole paritarie, fino all’anno scolastico 2025/2026, non sia indispensabile l’abilitazione ma bastano tre anni di servizio, inoltre 30 cfu (e non 60) per conseguire l’abilitazione. L’emendamento 21.1 di Rossano Sasso stanzia 50 milioni di euro per consentire alle scuole di stipulare contratti con il personale ATA “aggiuntivo” rispetto all’organico già esistente. Il Decreto sarà trasmesso al Senato per essere approvato entro il 20 agosto 2023. Esprime soddisfazione il segretario regionale per il Lazio del sindacato Confil-Scuola, Emanuela Sierri che commenta così gli emendamenti : (…) “finalmente il riconoscimento di un percorso abilitante per i docenti precari con tre anni di servizio, compresi, per la prima volta, anche i docenti delle scuole paritarie ; per quanto concerne la notizia del reperimento delle risorse per 50 milioni di euro per gli Ata, ciò rappresenta un segnale positivo anche per aprire trattative prossime al fine di garantire altri investimenti per questa categoria di lavoratori”. Conclude dicendo che il sindacato non può e non deve essere una propagazione di questo o di quel partito, non dovrebbe mai perdere l’onestà intellettuale di riconoscere il merito a provvedimenti atti a favorire il lavoratore. Massima condivisione da parte del Dott. Minoia, Segretario Generale CONFIL.

DURANTE ANNA MARIA CRISTINA