CONFIL, L’ANNO SCOLASTICO SI APRE CON NUOVI DIRITTI SOCIALI

Grazie alla Confederazione Italiana  Lavoratori riconosciuti agli insegnanti come infortuni sul lavoro gli incidenti stradali nel tragitto casa-scuola e agli studenti la copertura assicurativa per gite e stage

“Il nuovo anno scolastico si apre anche con il riconoscimento di alcuni diritti sociali poco conosciuti ottenuti dalla Confil a difesa dei lavoratori della scuola e del mondo studentesco”. Così il Segretario Generale della Confederazione Italiana Lavoratori, il dott. Luigi Minoia, nel giorno in cui in Puglia inizia ufficialmente il nuovo anno scolastico, saluta il mondo della scuola ricordando le battaglie vinte ed altre ancora in corso. Tra queste Minoia sottolinea il riconoscimento di diritti fondamentali nei percorsi di alternanza scuola-lavoro.

“E’ sotto gli occhi di tutti – spiega l’esponente sindacale – lo stillicidio di incidenti che non dovrebbero mai verificarsi in alcun ambiente di lavoro; se accadono nel mondo dell’istruzione a carico di minori è una tragedia collettiva che induce tutti a riflettere su cosa abbiamo sbagliato”. Nel 2021 il numero di denunce a seguito di incidenti e infortuni a carico di studenti impegnati in percorsi scuola-lavoro è stato di 256 con un morto; nel 2022, le denunce sono salite a 2103 con 2 morti.

“Su nostra sollecitazione – afferma il Segretario Generale della Confil – nel decreto legge 48 del 2023 è stata approvata una norma che garantisce agli studenti una copertura assicurativa per tutti gli eventi nei luoghi d’istruzione e nell’ambito di attività programmate come i progetti di alternanza scuola-lavoro e le gite scolastiche. Inoltre – prosegue Minoia – ai docenti saranno ora finalmente assicurate le stesse tutele sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali che valgono per i lavoratori dipendenti”. Non basta. Confil ha proposto un ricorso per far sì che nella scuola primaria sia riconosciuto il diritto a chi ha un diploma Isef (Istituto superiore di educazione fisica) di poter insegnare educazione motoria non solo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado come accade oggi ma anche nella scuola primaria. Ricordiamo che nel 2023 il bando di concorso mette a disposizione 1740 posti in Italia di cui 122 in Puglia. Un altro risultato concreto ottenuto dall’azione sindacale in ordine di tempo è il riconoscimento agli insegnanti degli scatti d’anzianità per il 2013, rimasti fermi per il blocco degli stipendi. “Un’ingiustizia – spiega ancora il Segretario Generale della Confil – a cui ha posto rimedio una sentenza del tribunale di Taranto che ha riconosciuto ad una docente di Manduria anche quell’annualità per la sua pensione. Ora – conclude Minoia – per recuperare la quota di stipendio maturata ai fini del Tfr i docenti devono inviare una formale diffida e per questo li invitiamo nei nostri uffici”.

Durante Anna Maria Cristina