Debutta un nuovo profilo professionale nell’area del personale Ata: l’operatore scolastico. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di introdurrela nuova figura specifica del personale addetto all’assistenza degli alunni con disabilità e di supporto ai servizi amministrativi e tecnici. Le nuove assunzioni previste sono circa 16 mila.
L’operatore Scolastico svolge, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. A titolo esemplificativo, le funzioni che dovrà ricoprire:
accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche, nel cambio dell’ora o nell’uscita dalla classe per l’utilizzo dei servizi, durante la ricreazione; vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche e, nelle scuole dell’infanzia e primaria, nell’uso dei servizi e nella cura dell’igiene personale; custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici;collaborazione con i docenti;attività qualificata di assistenza e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie agli alunni con disabilità; supporto ai servizi amministrativi e tecnici.
I requisiti di base per l’accesso alla nuova figura sono: attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi socialiecertificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Durante Anna Maria Cristina