DECRETO ENERGIA 2023

Dagli 80 euro per il bonus benzina al condono sugli scontrini, dagli sconti in bolletta agli aiuti per gli abbonamenti trasporti. Sono alcune delle principali misure del decreto energia 2023 di pochi giorni fa, stante ala data dello scrivente.

80 EURO PER BENZINA IN SOCIAL CARD: viene rifinanziata per il 2023 la carta per i nuclei familiari con almeno tre componenti e Isee fino a 15 mila euro e potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di carburante. Le modalità e l’ammontare del bonus, che sarà accreditato sulla carta elettronica, saranno definite con un decreto interministeriale.

PROROGA SCONTO IN BOLLETTA : il decreto rafforza il contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro (30 mila euro con almeno 4 figli) che già beneficiano del bonus sociale per le bollette di luce e gas. La misura, che sarà nuovamente prorogata, è potenziata nell’ultimo trimestre dell’anno in base al numero di componenti del nucleo familiare (300 mln di euro). Inoltre, è stata confermata anche per il quarto trimestre dell’anno la riduzione dell’Iva al 5% sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali. Prorogati anche l’azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano.

CONDONO SCONTRINI SALVA 50MILA NEGOZI : arriva il condono per gli scontrini fiscali. Nel decreto trova spazio una norma che scongiura la chiusura di oltre 50mila piccoli esercizi commerciali, in base alla quale chi effettua il ravvedimento operoso e paga le somme dovute sarà esentato dalla sanzione accessoria della sospensione della licenza. I contribuenti potranno regolarizzare con il ravvedimento operoso, entro il 15 dicembre 2023, le mancate certificazioni dei corrispettivi dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

 PER I TRASPORTI: Il Governo ha deciso di rifinanziare il bonus trasporti rivolto a famiglie, studenti e lavoratori a basso reddito: un contributo fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e di trasporto ferroviario nazionale.

Durante A. M. Cristina