Contributi, Pagare in forma rateale costa il 10,50%
L’Inps ha aggiornato i tassi di interesse per dilazioni e sanzioni civili, a seguito dell’aumento del costo del denaro stabilito dalla Banca Centrale Europea.
Interesse di dilazione
L’interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per contributi e sanzioni civili sale dal 10,25 al 10,50% annuo. Il nuovo tasso si applica alle rateazioni presentate dal 20 settembre 2023.
Sanzioni civili
Le sanzioni civili per omissioni contributive rimangono al 10% annuo. La stessa misura si applica anche in caso di regolarizzazione spontanea.
Per evasione contributiva, la sanzione civile resta al 30% annuo, nel limite del 60% dell’importo di contributi o premi non pagati.
Procedure concorsuali
Le sanzioni ridotte nelle ipotesi di procedure concorsuali vengono calcolate sulla base del tasso d’interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema. Poiché questo tasso è inferiore all’interesse legale, la riduzione massima è pari al tasso legale, mentre la minima è pari all’interesse legale più due punti.
L’aumento del tasso di interesse di dilazione comporta un incremento dei costi per i contribuenti che scelgono di rateizzare i propri debiti.
L’aumento delle sanzioni civili, invece, ha un impatto negativo sui contribuenti che non rispettano gli obblighi contributivi.
Maria Pia Iurlaro