L’INPS specifica, con l’ultima comunicazione sull’Assegno Unico, che vi è una semplificazione nel rinnovo. Per intenderci, se una famiglia ogni mese ha ricevuto le erogazioni mensili per i figli a carico lo scorso anno, come deve comportarsi dal 2024?
Come spiega l’INPS con il messaggio n. 15 del 2 gennaio 2024, chi ha già ricevutonormalmente questo sostegno nel 2023,non deve richiederlo per il 2024. Pertanto, per l’anno 2024, si comunica che non è necessario provvedere alla presentazione di una nuova domanda all’Assegno Unico Universale, fermo restando che la domanda già trasmessa all’Istituto non si trovi nello stato di decaduta, revocata, rinunciata o respinta. Chi già beneficia dell’assegno non deve quindi richiederlo per le mensilità del 2024, poiché gli verrà accreditato in modo automatico anche nei prossimi mesi secondo il calendario INPS. E’ importante ricordare che entro il mese di febbraio, la famiglia richieda l’ISEE aggiornato, altrimenti l’importo dell’assegno unico sarà pagato al minimo.
Chi deve fare la domanda? Le cose cambiano invece per chi ancora deve procedere alla richiesta, oppure per le famiglie in cui è presente un nuovo nato o in cui ci sono delle variazioni considerevoli del nucleo familiare o dei requisiti per l’accesso alla misura.
Durante A.M. Cristina