Le imprese agricole che hanno subito danni a causa di calamità naturali possono beneficiare di un bonus contributivo per i braccianti agricoli a tempo determinato che sono rimasti privi di occupazione in conseguenza degli eventi medesimi.
Il bonus consiste nel riconoscimento, ai fini previdenziali e assistenziali, di un numero di giornate necessarie al raggiungimento di quelle lavorative effettivamente svolte alle dipendenze dei medesimi datori di lavoro nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici.
Per poter beneficiare del bonus, le imprese agricole devono trasmettere all’Inps la dichiarazione di calamità entro il 23 febbraio 2024. La dichiarazione deve fare riferimento alle aree delimitate da decreti/delibere regionali.
Per la concessione del beneficio ai piccoli coloni e compartecipanti familiari, i concedenti devono presentare il modulo “SC95” all’Inps.
Il bonus contributivo è un importante strumento di tutela per i braccianti agricoli che hanno perso il lavoro a causa di calamità naturali. Consente loro di non perdere ai fini assicurativi le giornate non lavorate nell’anno e di mantenere il diritto a prestazioni previdenziali e assistenziali.
Maria Pia Iurlaro