L’Inps ha annunciato che non ci sarà proroga della CIGS per i lavoratori dipendenti dell’ex Alitalia che hanno raggiunto la prima decorrenza utile per la pensione di vecchiaia o anticipata. Tuttavia, per gli altri lavoratori, il trattamento di cassa integrazione straordinaria (CIGS) potrà continuare dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. Questa proroga è stata stabilita dall’articolo 12 del decreto legge n. 104/2023, convertito nella legge n. 136/2023. Il limite di spesa per il 2024 è di 51,2 milioni di euro.
L’Inps chiarisce che, come in passato, la possibilità di prolungare la CIGS è ammessa anche dopo la conclusione dell’attività del commissario dell’amministrazione straordinaria, ma entro il limite temporale del 31 ottobre 2024. Inoltre, non è richiesto alcun contributo addizionale da parte del datore di lavoro, poiché si tratta di aziende in amministrazione straordinaria.
Infine, è importante notare che il trattamento di CIGS non può essere concesso ai dipendenti che hanno raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata nell’AGO e/o nel fondo Volo.
Maria Pia Iurlaro