ANCORA MORTI SUL LAVORO…
Gravissimo e drammatico incidente sul lavoro, nel cantiere per la costruzione del supermercato Esselunga di via Mariti, nella periferia di Firenze. In base alle prime informazioni sulla dinamica dell’incidente, sembrerebbe che una trave di cemento che reggeva un solaio, si sia spezzata e crollata sugli operai. Questo è ciò che si apprende dai Vigili del Fuoco. Sul posto ambulanze, Polizia di Stato, Polizia municipale.
“Dolore e sgomento per la tragedia al cantiere del nuovo supermercato a Firenze. Seguiamo costantemente la situazione. Esprimo a nome mio e del Comune di Firenze cordoglio per le vittime e ringrazio tutti i soccorritori in azione”. Questo, il commento del sindaco fiorentino.
Anche il Presidente della Regione sta aggiornando la popolazione sull’intervento in corso. “Tutte le forze stanno lavorando al massimo per estrarre persone al momento sotto le macerie del grave crollo”, confermando che “ci sono purtroppo delle persone senza vita”.
I residenti: “un boato, poi una nuvola bianca ed operai che correvano in direzione del crollo “.
La CONF.I.L. si associa alla gravissima tragedia avvenuta stamani ed esprime dolore e cordoglio per le povere vittime.
Quella della sicurezza sul lavoro è una emergenza vera, l’Italia non può essere e non deve essere un Paese dove si muore di lavoro, sul posto di lavoro. Morire sul lavoro è semplicemente inaccertabile.
Durante A. M. Cristina