Sui posti di sostegno, per esempio, in diverse zone italiane, specialmente al Nord, il concorso scuola 2024 si preannuncia inefficace per la copertura delle cattedre. E’ boom di rinunce, e i precari saranno, con ogni probabilità, molto numerosi anche per il prossimo anno scolastico.
La questione è semplice: per i posti di sostegno, in molti casi, si sono presentati al concorso un numero inferiore rispetto al contingente messo a disposizione per questa procedura concorsuale, che ha visto il via, con le prove scritte, proprio nei giorni scorsi.
In Piemonte, per esempio, alla scuola dell’Infanzia contiamo 39 candidati per 232 posti, mentre alla Primaria 48 per 1.357. In Emilia Romagna, i candidati per la primaria sono 88 per 761 posti. Di contro, nelle regioni del Sud troviamo i 15 posti per la Sicilia nell’Infanzia che saranno contesi da 1.299 candidati e i 51 posti alla Primaria da ben 3.300 candidati. La punta massima la si trova alla Secondaria dove 31 posti saranno contesi da 5.538 candidati, seguita dal Lazio con 216 posti alle Superiori che saranno contesi da 5mila 111 candidati.
Durante A. M. Cristina