Le patologie a carico delle spalle e dei gomiti, malattia professionale per diverse categorie di lavoratori

Per malattia professionale si intende una patologia che insorge a causa della attività lavorativa prolungata nel tempo. È detta anche tecnopatia e presuppone che il rischio sia provocato dall’attività lavorativa in maniera progressiva e da una serie di atti, movimenti ripetuti nel tempo.

È caratterizzata da una azione lenta sull’organismo, non violenta come l’infortunio. Causa diluita, non violenta e sviluppata nel tempo. Entriamo nel merito di patologie a carico di spalle e gomiti. Esse possono essere riconosciute come malattie professionali per diverse categorie di lavoratori: i muratori, i carpentieri, i fabbri, compiono sforzi ripetuti e intensi che sollecitano le articolazioni di spalle e gomiti, con il rischio di sviluppare tendiniti, borsiti, tenosinoviti e sindrome del tunnel carpale; gli imbianchini, l’uso frequente di strumenti come pennelli e rulli possono causare microtraumi alle articolazioni, portando ad infiammazioni e degenerazioni; i parrucchieri, il lavoro con le braccia sollevate e l’uso di strumenti vibranti, possono causare tendiniti e sindrome del tunnel carpale; gli addetti alle pulizie, movimenti ripetitivi e posture scorrette, durante le pulizie, possono portare a tendiniti, borsiti e dolore cronico; i magazzinieri, la movimentazione di carichi pesanti può causare traumi acuti alle spalle e ai gomiti, oltre a tendiniti e artrosi.

Ancora, i lavoratori che utilizzano il computer, per esempio gli addetti all’inserimento dati, gli operatori call center, l’uso prolungato del mouse e della tastiera possono portare alla sindrome del tunnel carpale, a tendiniti e dolore cronico a mani, polsi e avambracci. Programmatori e grafici, posture scorrette e lavoro prolungato davanti al computer possono portare a tendiniti e dolore cervicale.

DURANTE A. M. CRISTINA