Il sindaco di Taranto ha affermato che il destino di Taranto è quello di diventare una seconda Bagnoli. Il primo cittadino, dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea per la quale l’attività industriale deve essere sospesa se pericolosa, non vuole temporeggiare.
E’ arrivato il momento di avviare un accordo per l’ambiente, l’occupazione e la salute dei lavoratori soprattutto all’indomani della nuova inchiesta giudiziaria sulla presunta falsificazione dei dati relativi all’immissione di co2. È necessario, dichiara Minoia, Segretario Generale della Confederazione Italiana Lavoratori, agire.
Le malattie professionali sono spesso sottovalutare e non riconosciute. È necessario far luce su quanto è accaduto, c’è bisogno di un monitoraggio medico altrimenti le conseguenze saranno irreversibili.
Di seguito l’articolo completo di norba on line: https://norbaonline.it/2024/07/04/ex-ilva-confil-falsi-certificati-sulle-emissioni-e-conseguenze-gravi-sulla-salute-dei-lavoratori/
DURANTE A.M. CRISTINA