Esoneri disabili, nuova autocertificazione
Il Ministero del Lavoro ha introdotto una nuova applicazione online per richiedere esenzioni dall’assunzione obbligatoria di persone disabili, in vigore dal 3 ottobre 2024. Possono presentare domanda di esenzione i datori di lavoro con almeno 15 dipendenti se i loro lavoratori svolgono attività ad alto rischio, definite da un premio Inail pari ad almeno il 60 per mille.
L’esenzione prevede un’autocertificazione on line e il versamento al “fondo per il diritto al lavoro dei disabili” per ogni lavoratore disabile non occupato. L’autocertificazione deve essere presentata attraverso il portale “Servizi lavoro” del Ministero utilizzando l’identificazione Spid/Cie.
Il contributo è calcolato in 39,21 euro al giorno lavorativo per lavoratore disabile non occupato, per un totale di 2.587,86 euro al trimestre. I pagamenti vengono effettuati tramite il sistema PagoPA, con la prima rata dovuta al momento della presentazione dell’autocertificazione e le successive il giorno 10 del primo mese di ogni trimestre.
I datori di lavoro che già beneficiano di esenzioni a partire dal 1° ottobre 2024 dovranno presentare una nuova autocertificazione entro il 1° novembre 2024. In caso di variazioni della quota di esenzione, entro 60 giorni dalla variazione dovrà essere presentata una nuova autocertificazione. Il mancato pagamento del contributo comporta la perdita dell’esenzione e obbliga i datori di lavoro ad assumere lavoratori disabili entro 60 giorni dall’ultimo trimestre coperto. L’esenzione si applica solo alle province incluse nell’autocertificazione ed è valida per un trimestre, salvo variazioni.
Il nuovo sistema mira a semplificare i processi e a garantire il rispetto degli obblighi lavorativi per i soggetti disabili. I datori di lavoro dovranno utilizzare esclusivamente modalità telematiche per la presentazione delle autocertificazioni e la gestione delle esenzioni. L’iniziativa rientra in una più ampia riforma prevista dal dm 11 giugno 2024, che sostituisce la precedente normativa in vigore dal dm 10 marzo 2026. Il sistema prevede il calcolo automatico dei contributi di esenzione, semplificando i compiti amministrativi dei datori di lavoro. Questo sviluppo è in linea con gli sforzi volti a migliorare le opportunità di lavoro e i diritti delle persone con disabilità in Italia.
Iurlaro Maria Pia