L’Inps ha comunicato che, per i liberi professionisti che presentano domanda di ricongiunzione nel 2024, gli interessi di rateizzazione sono diminuiti dal 8,1% del 2023 al 5,4%.
La variazione deriva dall’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall’ISTAT per il 2023, che ha registrato un aumento del 5,4%.
La ricongiunzione dei periodi assicurativi consente ai liberi professionisti di unificare i propri contributi versati in diverse gestioni previdenziali, ottenendo così una pensione più alta.
Il pagamento dell’onere di ricongiunzione può essere effettuato anche a rate, con una maggiorazione degli interessi.
Nel 2024, gli interessi di rateizzazione sono diminuiti al 5,4%, rendendo più conveniente questa modalità di pagamento per i liberi professionisti.
In sintesi:
• Gli interessi di rateizzazione degli oneri di ricongiunzione dei periodi assicurativi per i liberi professionisti sono diminuiti dal 8,1% del 2023 al 5,4% del 2024.
• La variazione deriva dall’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall’ISTAT per il 2023, che ha registrato un aumento del 5,4%.
• La ricongiunzione dei periodi assicurativi consente ai liberi professionisti di unificare i propri contributi versati in diverse gestioni previdenziali, ottenendo così una pensione più alta.
• Il pagamento dell’onere di ricongiunzione può essere effettuato anche a rate, con una maggiorazione degli interessi.
• Nel 2024, gli interessi di rateizzazione sono diminuiti al 5,4%, rendendo più conveniente questa modalità di pagamento per i liberi professionisti.
Maria Pia Iurlaro